Notizie Biografiche

- Valerio Casali è nato a Roma il 5 agosto 1954, sotto il segno del Leone.

Ha frequentato la facoltà di Architettura di Roma, ove maestri di fondamentale importanza sono stati Filiberto Menna (Storia dell'Arte moderna), Franco Minissi (Restauro dei Monumenti) e Bruno Zevi (Storia dell'Architettura Moderna).

Si è laureato nel 1979 ed ha iniziato a lavorare come libero professionista con studio in Roma e in Rieti.

- Convinto che non esistano barriere nette tra le diverse discipline affluenti all'Architettura, opera a largo raggio, occupandosi di Architettura, Urbanistica, Restauro, Interni, Design, Grafica, Fotografia.

Ha svolto un’attività intensissima, disegnando a tutt’oggi più di 1000 progetti, per oltre venti nazioni in Europa, Africa, Asia ed America. La Prima Casa

Un ruolo particolare è svolto dai "Progetti utopici per la città di Roma", che affrontano in maniera avveniristica problemi di Architettura, Restauro e Urbanistica della capitale italiana.

Molte delle sue realizzazioni si trovano nelle città di Roma e di Rieti; qui in particolare ha progettato opere di notevole importanza, di cui alcune realizzate o in fase di realizzazione ed altre rimaste allo stadio progettuale, che nel loro insieme configurano una città diversa, i "Progetti per una Rieti possibile".

- Dal 1991 lavora anche alla realizzazione di opere d'arte - disegni, pitture, arazzi, affreschi, sculture.

- La Musica è altresì elemento essenziale della sua formazione e della sua attività; ha studiato il pianoforte sin dall'età di sei anni ed ha successivamente preso conoscenza di diversi strumenti musicali; a partire dal 1970 ha frequentato il corso di composizione sperimentale presso il Conservatorio di S. Cecilia a Roma, sotto la guida di Boris Porena; nel 1976 ha superato un selettivo esame di ammissione e si è iscritto alla S.I.A.E. in qualità di compositore.

Studia assiduamente la Musica ed il messaggio di Beethoven.

- Nel 1986 ha fondato lo Studio C - oggi Nuovo Studio C - un'impresa dedita unicamente alla realizzazione dei suoi progetti, ottenendo un controllo considerevole della qualità e della fedeltà delle realizzazioni.

- Dal 1987 ha dato inizio ad una approfondita attività di ricerca sul pensiero e sull'opera di Le Corbusier, visitandone le opere realizzate in ogni parte del mondo, frequentando la Fondation Le Corbusier di Parigi e il Centro Le Corbusier di Zurigo ed entrando in contatto con allievi ed amici del Maestro.

Ha compiuto viaggi e studi particolarmente approfonditi sull'opera di Le Corbusier in India, ove si trova la città di Chandigarh, della quale è ritenuto uno dei principali conoscitori.

AutoritrattoNel giugno 1999 ha realizzato la ricostituzione del “Poème Electronique”, spettacolo multimediale elettronico creato da Le Corbusier nel 1958.

- Fa parte del comitato scientifico delle riviste “Parametro” (dal gennaio 2001), “L’Architetto italiano” (dal febbraio 2004) e “L’Ingegnere - edilizia ambiente territorio” (dal febbraio 2007); sulle ultime due cura una rubrica dedicata a Le Corbusier.

- Ha tenuto conferenze e lezioni nelle principali Università d'Italia e all'estero ed è autore di numerosi testi sull'Architettura di Le Corbusier e sulla Musica.